E' risaputo che in momenti di crisi i primi tagli avvengono proprio in comunicazione e così è ed è stato negli ultimi 2/3 anni. Oggi la crisi è indiscutibilmente sotto gli occhi di tutti e tutti si domandano: che fare? molti offrono sconti, anche inverosimili (dal 50% al 70%!!!!), altri chiudono, altri vendono, altri resistono nella speranza che qualcuno faccia qualcosa. L'Ansa oggi annuncia: E' IN ARRIVO UNA VALANGA!"Dalla ricognizione che la Cgil sta ''facendo in queste ore esce un quadro sulla crisi molto piu' pesante'', ''sta arrivando una valanga''. Lo ha affermato il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, nel corso della trasmissione Panorama del giorno su Canale 5"
Quindi non solo crisi, ma una valanga di crisi che oggi colpisce tutti i settori. Chi vende fa fatica ad incassare, chi non vende chiude o tenta di vendere la propria azienda; una cosa è certa se prima ci poteva essere una speranza oggi NON C'E'!!!
Tutti protestano e nessuno può risolvere niente! questa è la nuda e crdua realtà! Da nord a sud tutti temono il peggio e la fobia cresce, cresce in maniera esponenziale!
Ma in tutto questo il marketing e la comunicazione cosa offre? poco e niente poichè più del low cost non può offrire! ma se il low cost non basta più? che fare?
Ma in tutto questo il marketing e la comunicazione cosa offre? poco e niente poichè più del low cost non può offrire! ma se il low cost non basta più? che fare?
NIENTE, non si può far niente! il marketing e la comunicazione sono servizi su richiesta e se la richiesta non c'è, non c'è servizio!
Certo la speranza è l'ultima a morire, ma con queste prospettive è difficile sopravvivere, soprattutto per chi ha investito negli anni precedenti.
Certo la speranza è l'ultima a morire, ma con queste prospettive è difficile sopravvivere, soprattutto per chi ha investito negli anni precedenti.
Ciò che invece risalta in questa vista negativa del mercato richiesta/offerta è solo ed esclusivamente il web! perchè il web? perchè tutti oggi hanno internet e la consultano; per mezzo dei social network e del web 2.0 o 3.0 o 4.0 (insomma il .0 e cioè interazione) il consumatore può trovare la soluzione alle sue esigenze. Si va dalla consultazione di mutui, prestiti all'acquisto dei beni di prima necessità al miglior rapporto qualità/prezzo! dall'altra parte lo stato combatte la falsificazione e la truffa, ma non è abbastanza. Oggi il consumatore è scettico e bisogna dargli ragione a pieno merito! il panorama è dei peggiori e il peggio, a detta degli analisti, deve ancora arrivare. Germania, USA, Italia e tanti altri paesi sono in piena crisi e il Libano (che ha una grandezza pari a quella della nostra Umbria) registra un incremento del + 35%!!!!!!!!!!!!!!
Fare marketing vuol dire escogitare, ideare, attuare e servire, ma oggi non è più così. Per fare un buon marketing ci vogliono soluzioni GENIALI oltre che buoni dati e buoni propositi!
La TV è spazzatura e demenziale ed è ovvio che non aiuta uno sviluppo omogeneo dei settori commerciali; il web offre grandi numeri ma ancora non è affidabilissimo (almeno non per tutti).
Il quesito è questo: COSA FARE NEL 2009? LAVORARE? INVESTIRE IN ALTRI CAMPI PIU' REDDITIZI? ASPETTARE E SPERARE NELLA FINE DI QUESTA CRISI?
Io non so rispondere (e per indole sono ottimista), provate VOI, io intanto ho già cambiato!
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