Arriva il Natale e tutti i siti si arricchiscono di simpatiche icone, pupazzetti che entrano ed escono da tutte le parti, auguri a tutti compresi buoni e cattivi, e la voglia di far festa dilaga; putroppo il marketing fa gli straordinari.
Per molti ma non per tutti bisogna fare i conti con le scelte e con uno dei periodi più frenetici e caotici dell'anno, quello delle festività; quali saranno state le idee migliori, le promozioni più redditizie, i prodotti più venduti e i messaggi più accattivanti? Dirlo con esattezza chi ha reso di più o chi ha reso di meno è complesso e non sempre giusto. Cercherò di spiegarmi meglio.
Sono del parere che "... chi semina raccoglie" (prima o poi) e in periodi di forte pressione e di stati di competizione molto elevati e caotici raggiungere il massimo di un obiettivo e pressocchè impossibile. In più vanno sommati il traffico, il poco tempo e le idee poco chiare ed occo là che anche i più autorevoli studi di marketing vanno a farsi friggere.
Per fortuna non per tutti è così!
Per sapere comunque se questo Natale sarà stato effettivamente appagante, dovremo aspettarne la fine, monitorando i vari report di statistiche e verificare i risultati in base ai trend di mercato ed ai consumi.
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