Pubblicità su Second Life e i brand attuali

martedì 10 aprile 2007 ·

Creata nel 2003 dalla società americana Linden Lab, Second Life è la comunità virtuale tridimensionale che sta spopolando in tutto il mondo. La peculiarità di Second Life è quella di lasciare agli utenti la libertà di usufruire dei diritti d'autore sugli oggetti che essi creano e che possono a loro volta essere venduti e scambiati tra coloro che vengono definiti i "residenti" per mezzo di una moneta virtuale (il Linden Dollar) con la possibilità di essere convertito in dollari americani.
Fino ad ora abbiamo assisito ad un vero e proprio fenomeno in continua espansione, tanto da creare già da tempo, interesse per le aziende potendo avvalere di un bacino di oltre 5 milioni di utenti in tutto il mondo (dati marzo 2007). Dopo Routers e IBM come potete vedere nell'immagine qui sotto si sono inserite moltissimi brand e ora anche i politici sembrano apprezzare questa comunità virtuale tanto che il ministro Di Pietro ha annunciato l'acquisto di un'isola 3D per il suo movimento politico.

brandmap

Se non riesci a ingrandire la foto vai qui per vedere il Brand Map.

Le opinioni in merito all'inserimento delle pubblicità ed altro che possa compromettere il divertimento su questo mezzo sembrano dimostrare un interesse negativo da parte degli utenti; no pubblicità su Second Life, così dicono i residenti della comunità.

L'Agenzia tedesca Komjunit ha sondato su Second Life il parere dei residenti in merito alla presenza dei brand all'interno della comunità ed è emrso che il 72% è sfavorevole e non gradisce il loro attuale comportamento, 1/3 non sà ancora dell'esistenza dei brand in Second Life, il 42% pensa che sarà solo un trend del momento e il 7% considera questo come un'influenza positiva per il brand image verso il comportamento d'acquisto.

3 commenti:

Anonimo ha detto...
3:02 PM  

preferirei che il mondo virtuale di SecondLife non fosse inquinato dalle aziende e dalla pubblicità, ma a quanto vedo, e non sapevo, lo è già!!
Complimenti agli autori del blog per la segnalazione.

Mauro
architetto

Anonimo ha detto...
3:04 PM  

perchè non si riesce ad avere un ambiente virtuale senza rotture di c......i dellapubblicità e delle aziende? esiste un luogo senza pubblicità? se c'è dov'è? me lo potete segnalare?
Davvero crazy il vostro blog!

Anna74

Leonardo de Nardis ha detto...
5:17 PM  

Sono pienamente d'accordo con voi, anche se questo è il mio lavoro, credo che una piccola nicchia nella più completa libertà VIRTUALE possa essere un caso di grande successo, ma visti i costi da contenere e le molteplici attività che bisogna realizzare a favore dei residenti è impossibilire escludere qualsiasi forma di investimento d aparte di terzi. Pertanto in Second Life ci sono e ci saranno sempre aziende, pubblicità e quant'altro possa influenzare l'opinione pubblica nella promozione dei prodotti.
Buon blog a tutti.

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