Scelgono di produrre e operare con marchio proprio e, intuendo da subito le grandi potenzialità del mercato, dedicano tempo e risorse alla messa a punto di una tecnologia d'avanguardia che li porterà a realizzare nel 1985 la prima macchina per caffè espresso completamente automatica. Un'innovazione che si rivela ben presto di grande portata, proprio perché si rivolge a un pubblico esigente e allo stesso tempo molto ampio.
L'anno successivo segna un'altra tappa fondamentale nella storia dell'Azienda. Sotto il controllo di Sergio Zappella e Giovanni Zaccanti, nasce Cosmec S.p.A. con lo specifico compito di realizzare componenti per le macchine per il caffè. Questa operazione dà sostanzialmente l'avvio al processo di integrazione verticale che porterà il Gruppo a sviluppare un processo produttivo che controlla l'intera filiera. Nel 1986, vengono perfezionati la gestione e il controllo della rete distributiva con l'adozione di un sistema che ha consentito una crescente espansione sui mercati internazionali.
Punto di forza di Saeco è la formula con cui sono costituite le società commerciali estere. La casa madre italiana controlla le aziende estere con il 60% del capitale, lasciando il restante 40% al partner locale il quale è in tal modo incentivato a far crescere la propria impresa e a operare svolgendo attente analisi e adottando strategie adeguate. Tale organizzazione della rete distributiva consente a Saeco di affinare costantemente la capacità di conoscere i diversi mercati e di monitorare i continui cambiamenti dello scenario competitivo globale.
Gli anni '90 registrano un gran fermento. Tra il 1989 e il 1993 la Cosmec passa alla produzione delle macchine per caffè espresso e dei distributori automatici, mentre tra il 1995 e il 1996 Saeco avvia la commercializzazione dei prodotti compresi nelle linee "clima" e "vapore".Nell'ottobre 1999 inizia il processo di riorganizzazione globale: Cosmec diventa Saeco International Group e assume il ruolo di holding del Gruppo.
Nel dicembre 1999 viene acquisito il controllo di Gaggia S.p.A.. L'acquisizione di Gaggia, marchio storico nel settore delle macchine per caffè professionali, permette a Saeco di rafforzarsi in questo segmento di mercato e di incrementare ulteriormente le proprie capacità distributive
Dopo aver presentato i nuovi prodotti Vending al Venditalia di Aprile, Saeco mantiene la sua posizione distintiva rispetto ai competitor anche attraverso una nuova campagna pubblicitaria.
Pianificata per tutto il 2004 sulla principale testata di riferimento del settore, Vending Magazine, a testimonianza del rinnovato impegno di Saeco in questo mercato B2B, la campagna, come la precedente, continua ad essere distintiva del marchio Saeco per il forte connotato 'advertising', che in questo settore rappresenta una vera novità.
I soggetti sono quattro: con l’abbinata Group 500 e Break Point 36, il Combi Snack, la macchina automatica Royal Office e la nuova SG 200: il primo soggetto mette in luce il design elegante e raffinato che caratterizza i due prodotti, il secondo si concentra sulle prestazioni, che nel caso del Combi Snack continuano ad essere uniche sul mercato, il terzo ricorda i vantaggi di un espresso fatto con il caffè in grani e il quarto soggetto illustra la vera novità: una macchina compatta ma dalle alte prestazioni.
Il tutto in un’atmosfera che mette in luce i prodotti Vending come vere “Collezioni d’autore”.
Fonte: Saeco news Advertising
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