L'idea è venuta ad un'Agenzia Francese, creatrice del blog Culture Buzz, per il lancio di una nuova bibita energizzante, realizzando la prima operazione al mondo di fly marketing. Come tutte le operazioni di marketing si hanno dei vantaggi e degli svantaggi: innanzitutto lo street marketing permette di avere un raggio di azione ben delimitato, come strade, piazze e passaggi pedonali, ma riduce notevolmente l'effetto impatto e sorpresa. Il fly marketing al contrario aumenta l'effetto impatto e sorpresa con annessa attenzione da parte dell'utente ma disperde l'effetto efficacia poichè tramite la distribuzione, solamente possibile per mezzo di un elicottero, non si è i grado di centrare sempre l'obiettivo senza creare danni alla circolazione.
In ogni caso la stravagante idea di questa Agenzia non è sicuramente passata inosservata, considerando anche il fatto che solo il 10% dei campioncini lanciati non è stato raccolto.!! Anche i danni sembra siano stati abbastanza limitati, registrando solo qualche parabrezza rotto e qualche ferito in modo lieve.Così finalmente, incalzati dagli utenti della Rete, i burloni di Culture Buzz hanno rivelato l’arcano: l’operazione di fly marketing in realtà è stata solo uno scherzo, vetri rotti e parabrezza in frantumi sono stati realizzati ad hoc per le foto, così come il lancio di barattoli di Pink Tiger, rigorosamente vuoti.
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