Inarrestabile, è diventato ormai il potere che ha Google nella scelta delle conquiste da realizzare.
Proprio poco tempo fa annunciavo la realizzazione del brevetto di Google il PhraseRank, ed oggi sembra che anche l'advertising online gli stia stretto, così dopo essere approdato sia sulla stempa che sulla radio, ha puntato il dito sui cartelloni stradali.
Google ha richiesto un brevetto per una tecnologia applicata alle affissioni pubblicitarie e alle offerte commerciali su tabelloni posti in vari punti vendita; la richiesta all'Ufficio brevetti porta la data dello scorso 21 dicembre. L'intenzione innovativa di Google consiste nel trasformare i classici pannelli pubblicitari che quotidianamente vediamo negli aeroporti, negli hotel e altri ancora in un "mosaico di bit" in grado di realizzare spot in campagne pubblicitarie mirate.
A Wall Street piace l'idea del riutilizzo combinato delle tecnologie e dei sistemi pubblicitari di Google, da trasferire anche su altri mezzi di comunicazione.
Ora la domanda che mi viene spontanea è questa:
l'indubbia qualità e capacità di Google nel coprire l'intero mercato della comunicazione, produrrà effetti positivi oppure negativi sul mercato stesso?
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