La nuova comunicazione Ceres firmata PBCOM non è un semplice spot, ma una vera e propria operazione multimediale, che offre una serie di spunti di riflessione.
In questo spot si “finge” il lancio di una nuova band: The True Heads. Non è una band a vendere il proprio pezzo a una brand, ma una brand che lancia una band, fenomeno quantomeno curioso nel panorama della comunicazione e del recente stile dilagante delle band per farsi pubblicità. Originale è l’idea di strutturare il commercial come fosse una clip musicale, con tanto di date dei concerti in super: The True Heads aspettano i loro già numerosi fans il 26 maggio sul sito ufficiale www.ceres.com, dove verrà presentato il video ufficiale; inoltre promettono una serie di iniziative legate al mondo di Internet, tra cui contenuti speciali e uno spazio su MySpace. Perché The True Heads sono dei veri musicisti e presto ne scopriremo di più! Ogni personaggio ha infatti un nome, un carattere e delle idee ben precise, e presto si scoprirà! Sono inoltre previsti oltre 30.000 passaggi in 260 schermi cinematografici distribuiti sul territorio nazionale.
Ma l’aspetto più interessante è sicuramente la ‘natura’ di questi musicisti: metà umani e metà… animati! Un mix di realismo e grottesco, una contaminazione tra live action e animazione 3D coerente con il consolidato mondo della marca. Un’operazione che ha messo in campo più aziende letteralmente sparse per l’Europa: Italia (Agenzia pubblicitaria e Illustratore), Danimarca (Ceres), Lituania (Regia e Casa di Produzione), Inghilterra (Casa di Post-produzione/Animazione): quando si dice l’era della globalizzazione!
Infine una curiosità: lo spot è stato girato a Vilnius, in un parcheggio abbandonato: chi ha presenti gli spot Ceres avrà notato che una loro caratteristica comune è sempre stata quella di essere ambientati in un universo notturno, underground e metropolitano, un mondo che però finora era sempre stato solamente disegnato: la nuova sfida è stata quella di riproporlo in termini reali.
Credits:
Agenzia: PBCOM
Direttore Creativo: Duri Bardola
Casa di produzione: Magnet Films
Casa di post-produzione: Rushes
Articolo di Roberta Fabiani
4 commenti:
Effettivamente l'idea di Ceres è molto interessante e, nel mio caso, appassionante visto che l'entertainment marketing è una branca che mi interessa molto. Staremo a vedere. La tecnica non è nuova ma a me richiama molto l'esperienza ed il progetto Gorillaz. Band "capitanata" dal cantante dei Blur. Con la tecnica usata per questo spot questo gruppo si è esibito in un "live" a degli MTV award (non mi ricordo quale. Ce ne sono troppi ormai).
boh... da quando hanno cominciato con questo stile non mi convincono. Ma forse sono io... non riesco a scindere il mio gusto personale, influisce sul giudizio :)
Per Nyk:
Sono d'accordo con te! secondo me Ceres Band è assolutamente appropriato rispetto alle nuove tendenze di mix advertising/internet marketing in quanto propone un contenuto divertente, breve, esclusivamente emozionale, qualitativamente eccellente e che ci riporta al sito, dove c'è più contenuto (in progress attualmente) da sperimentare...
Se ti è piaciuto Ceres c'è Gorilla di Cadbury (2007) che ha fatto praticamente il processo inverso: da web viral ha avuto talmente tanto successo che è stato passato in tv.
http://www.youtube.com/watch?v=TnzFRV1LwIo
La vera band si chiama ShitDisco :)
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